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L’autunno è la stagione della riconnessione con i mondi interiori, le notti si allungano, le foglie cadono e la natura inizia a sopirsi, concentrando tutte le sue energie nei reami del sottosuolo.

Nel mese di Novembre siamo “costretti” a discendere nelle nostre ombre per guarire i legami del passato, riscoprendo i talenti ereditati dai nostri antenati. Gli spiriti addetti a questi compiti sono quelli che le popolazioni Norrene associavano a Svartafheim, il mondo degli elfi oscuri.

Questo tipo di elfi in lingua norrena venivano chiamati Dokkalfar, vengono descritti come esseri con la pelle scura e vengono associati a quelli che noi conosciamo come Nani.

La parola Elfo proviene dalla parola indeuropea Albh, che significa i brillanti, secondo il mito Norreno, gli Elfi Oscuri nascono dalla carne morta del gigante Yrmm, per questa ragione queste entità hanno una connessione notevole con il mondo dei defunti e sono un ponte tra noi e loro.

Essi vivono nel sottosuolo e non possono essere esposti alla luce del sole; metaforicamente parlando questo regno dell’Yggdrasil  viene associato alla trasmutazione basica, ossia a ciò che decompone la materia creando l’humus che da nutrimento alla vita stessa.

Ma anche a ciò che assorbe la morte per digerire l’energia della decomposizione, chiamata dagli alchimisti Nigredo: la fase del nero della grande opera. Il regno degli elfi oscuri, è associato anche alle capacità manuali, all’artigianato magico, ossia all’abilità di creare qualcosa con le proprie mani che può essere utile per i propri scopi spirituali.

Gli elfi oscuri non sono malvagi, ma sono entità che non amano particolarmente gli esseri umani, per questo motivo se vengono disturbati possono divenire particolarmente pericolosi. Nel momento in cui si crea un legame di reciproco rispetto, sono degli alleati preziosi, che ci insegnano nuove capacità manuali e spirituali.

Tra queste capacità c’è la possibilità di decomporre le nostre emozioni o pensieri indesiderati, per poterli poi digerire e trasformare in qualcosa di meraviglioso.
Questo mondo sotterraneo nasconde anche tutte quegli aspetti di noi stessi che vogliamo tenere segreti, sia al mondo che a noi, è quello che accade quando occultiamo “la polvere sotto il tappeto”.

Quando entriamo in questo reame abbiamo la possibilità di purificare queste energie che abbiamo cristallizzato negli anni, rilasciandole e permettendo ad esse di trasformarsi attraverso un atto creativo, in qualcosa di nuovo. In questo frangente amo utilizzare la metafora della grafite, che ad altissima pressione si converte in diamante, questo regno è associato al mondo dei minerali, dove è possibile entrare in contatto con lo spirito di gemme e pietre.

I Nani, amano vivere nel sottosuolo, scavando grotte, proteggendo i tesori, amano vivere nei tumuli, nei cimiteri ed in tutti quei luoghi silenziosi e lontani dall’essere umano che sono a stretto contatto con la montagna e la terra. Proprio per queste sue caratteristiche, sono particolarmente attivi in questa epoca dell’anno e sono dei magnifici alleati, per ritrovare i nostri talenti perduti o acquisire ricchezze nascoste.

Esercizio per trasformare un pensiero, un’emozione o un aspetto negativo di te stesso con la magia dei Nani.

Materiali necessari: Un minerale o punta di quarzo trasparente, (meglio conosciuto come quarzo ialino o cristallo di rocca), un minerale o punta di quarzo fumé, 9 castagne, ( vanno bene sia crude che cotte a vostra scelta).

Svolgimento dell’esercizio: Durante una notte autunnale, (meglio se in luna nuova), chiuditi dentro una stanza tranquilla, dove non verrai disturbato.

Ora chiudi nel pugno della mano destra il cristallo di quarzo trasparente, mentre nella mano sinistra il quarzo fumé. Inizia a concentrarti sugli aspetti di te stesso che vuoi lasciar andare o che non ti piacciono, può essere un pensiero negativo che ti ossessiona, un’emozione negativa di cui non riesci a liberarti o semplicemente un aspetto del tuo carattere che non ami.

Ora chiudi i tuoi occhi, cerca di dare un’immagine a ciò di cui ti vuoi liberare, qualsiasi esso sia andrà bene, una volta che gli hai dato una forma inizia a rimpicciolirlo dentro il quarzo fumé rimanendo imprigionato dentro quella pietra.

Ora chiedi al quarzo scuro di trasformare quell’energia in qualcosa di nuovo di cui hai bisogno, osserva sempre ad occhi serrati che dal quarzo uscirà un’energia chiara nuova e fresca, come un lungo filamento entrerà nel quarzo trasparente.
Senti quell’energia dentro la pietra chiara percepisci la forza della pietra che inizia a trasformare, rigenerando quella parte in qualcosa di completamente nuovo.

Ora inizia a salmodiare il suono Yr. (Allunga il suono ed usalo come un mantra, se ti aiuta puoi visualizzare anche la runa di colore rosso, associata a questo suono che riporterò nell’immagine qui in basso.) se ti aiuta puoi anche cantare la runa come una dolce canzone.

Yr le radici dell’Yggdrasil sta rigenerando quell’energia ed inizia ad assumere una nuova forma, diversa dalla precedente.
Questa nuova personificazione dell’energia ha la forma di un Nano benevolo, è li per farti scoprire un nuovo talento, un dono, un nuovo modo di pensare e sentire quella stessa energia che fino a poco fa era un peso per il tuo essere.

Ora chiedi al Nano che possa assisterti nei prossimi giorni in questa trasformazione, in cambio gli donerai le due pietre che hai utilizzato per l’esercizio e le nove castagne che sotterrerai nel bosco o nel tuo giardino. Non potrai mai più recuperare i due minerali, che saranno di proprietà degli spiriti del sottosuolo.

Simbologia del Castagno

Il Castagno è un albero associato all’energia dei Nani, i suoi frutti sono delle offerte molto gradite a queste entità, nelle sue molte simbologie il castagno rappresenta la madre che nutre i suoi figli in difficoltà. Infatti in alcune zone dell’Italia centrale e settentrionale, si utilizzavano le castagne per produrre un latte vegetale, da usare come sostituto del latte materno.
Con questo latte venivano nutriti i neonati di umili origini, che avevano la sfortuna di essere orfani, o le cui madri non riuscivano a produrre sufficiente latte per il loro sostentamento.

La castagna è anche un ingrediente fondamentale, per molti dolci che si offrono ai defunti in questa epoca dell’anno; i Nani hanno un legame a doppio nodo con i regni dell’oltretomba, condividendo con essi le stesse offerte.
Il Castagno ha una segnatura lunare materna, ma allo stesso tempo possiede un’energia saturnina che ti sostiene togliendoti tutto ciò di cui non hai più bisogno.

A. Picchio Verde

L’Yggdrasil è l’Axis Mundi del paradigma Norreno, è un Frassino (albero della vita), che regge i 9 regni, suddivisi in tre parti, i mondi superiori ossia la connessione con il divino, i mondi centrali tra cui fa parte anche Midgard il mondo di mezzo, abitato dagli esseri umani. Ed i tre regni ctoni, che appartengono ai reami delle forze primordiali, ed al regno dell’oltretomba.