Il Sentiero Rosso – Il Risveglio dell’Alchimia Uterina

Intervista a Maddalena Valenti

Autrice del libro: Il Sentiero Rosso – Iniziazione all’Alchimia Uterina

 

Perché scrivere un libro?

Perché? Perché da quando ho iniziato a scrivere la scrittura è stato il mio principale canale di espressione.
All’età di sei anni ho composto la mia prima poesia, e nemmeno fatti i sette anni ho iniziato a produrre una serie di piccole riviste legate alle piante e al benessere della persona, come regalo per mia madre. Il mio Daimon era già molto attivo!

Scrivere è anche stato il mio grande rifugio, un atto infatti che custodivo gelosamente.
Poi ci sono stati momenti di blocco creativo… seguiti ad altri momenti in cui mi era sempre più chiaro di mettere a disposizione ciò che scrivevo. Insomma, condividere questo dono!

Dono che sento di aver ereditato da Ada, la mia nonna materna. Era una letterata, filologa, nonché conoscitrice dell’esperanto, poetessa acclamata e fondatrice di un circolo poetico per donne. Tutte cose molto all’avanguardia per una donna dei suoi tempi.


Perché il Sentiero Rosso?

Perché è Lui che ha trovato me!
Prima sotto forma di richiamo esistenziale quando ero poco più che ventenne: è stato ciò che si è manifestato sotto forma di ispirazione e che mi ha fatto fare letteralmente e fisicamente la svolta.

Poi a febbraio 2021 mi ha rivelato il suo nome: il Sentiero Rosso. Nome che non è solo il “titolo”, ma è anche la scintilla che ha dato inizio al libro stesso.

Prima, quindi, si è rivelato il titolo che, come una bussola, mi ha orientato a partorire le chiavi del Viaggio, ovvero i cinque elementi Radice. Poi da lì è iniziato tutto!
E scrivere è stato un Viaggio dentro al Viaggio!

A chi ti rivolgi?

Questo libro è rivolto a tutte le donne che desiderano ampliare la loro consapevolezza corporea e incarnare un cambiamento tangibile nella propria vita.

È rivolto a tutte le madri affinché abbiano strumenti per sostenere le proprie figlie durante il passaggio del menarca e dell’adolescenza.

E ancora è rivolto a coloro che rivestono figure professionali che sono in prima linea nel lavoro con le donne e con le adolescenti: insegnanti, ostetriche, ginecologhe, operatori e operatrici olistiche, naturopati e psicologhe.

Quali sono gli aspetti principali che tratti lungo il viaggio?

Ogni libro, proprio come un tessuto, ha un ordito e una trama. Da tessitrice che ero, mi sento molto a casa in queste parole e penso che siano preziose per spiegarmi.

L’ordito, che è la struttura di base, è costituito da fili che attraversano il testo dall’inizio alla fine, offrendo la possibilità di aprire nuovi occhi e nuovi sensi sugli argomenti attraverso cui si cammina.

I fili dell’orditura sono: l’antropologia, così preziosa per sviluppare nuove comprensioni, l’anatomia per poter stare nel corpo in modo cosciente, il tantra come l’eco ancestrale che ci porta ad unire e rinnovare l’esperienza della vita morte vita, le piante , gli alberi e i cristalli che nel testo compaiono come dei veri e propri aiutanti; lo sciamanesimo che è una vera e propria attitudine sacra al vivere quotidiano e al portare nel quotidiano lo straordinario, è l’espansione stessa dell’esistere ed è pratica di inclusione; l’alchimia applicata al corpo per riscoprire in modo tangibile la magia e il potere che ciascuna ha dentro di sé e dentro la concretezza della materia; la creatività e l’arte come il respiro stesso del vivere.

La trama invece è la danza dei fili che si intrecciano con ritmo all’ordito.
E la trama si sviluppa in questo viaggio negli elementi Radice attraverso cui si tessono le grandi fasi della vita di un essere umano e in particolare modo della donna: dal concepimento cosciente alla gravidanza, dal parto al post-parto, dal menarca alla ciclicità mestruale, dalla sessualità sacra all’età della grande madre, dalla nascita alla morte.

Perché hai sentito l’esigenza di utilizzare anche il linguaggio biomedico?

Credo sia fondamentale conoscere il linguaggio biomedico perché è l’espressione concreta di una vera e propria colonizzazione corporea.
Se ci pensi quasi ogni parte del corpo, compreso tutto l’apparato riproduttivo, porta il nome di un medico maschio. Le tube di Falloppio, le ghiandole di Bartoli, la lista è davvero infinita.
Per emanciparsi da un sistema profondamente invasivo e patriarcale è fondamentale conoscerlo, per avviare un processo di riconoscimento e decolonizzazione. Finché resta nascosto o dato per scontato, non lo possiamo vedere e quindi non lo possiamo guarire.

Cos’è per te la medicina? E in che senso il Sentiero Rosso è un Libro Medicina?

Per me la Medicina è nel corpo, nelle emozioni, nel pensiero creativo ed è una con il sintomo. E’ il veleno che contiene il suo antidoto.
Le cinque radici sono le principali medicine della Terra: la materia organica, il respiro, l’acqua, il calore, il suono; e sono ciò che ci costituiscono.
Non c’è medicina senza cambiamento né presa di responsabilità.

Il Sentiero Rosso è un libro che accompagna in un profondo processo di morte e rinascita, andando ad attivare le medicine latenti che ciascuna donna custodisce nel suo profondo.
Ad esempio, ci sono cinque poesie connesse alle cinque radici: poterle leggere a voce alta, dando spazio al silenzio che dimora tra ogni suono, attiva il potere curativo ed evocativo della parola.

Questo tipo di lettura è un balsamo dell’anima per chi legge e per chi ascolta.


Tre motivi per invitare le lettrici a leggere il tuo libro

1 Darti un tempo di qualità in cui immergerti in modo nuovo in te stessa.

2 Risvegliare il tuo animale interiore, e attraverso questo mettere confini sani e ridare il giusto spazio al sacro nella tua vita.

3 Apprendere l’alchimia uterina per far fiorire la tua essenza, i tuoi talenti e i doni che vuoi manifestare nel mondo.

4 ….ampliare gli orizzonti!!

Grazie di Cuore Maddalena!

Autrice del Libro: Il Sentiero Rosso
(in prossima uscita)