Corpo Cuore Comunicazione

Il linguaggio del corpo è uno dei più straordinari mezzi di comunicazione.

Sopravvive al tempo e all’inevitabile cambiamento del linguaggio verbale; non muta, se non che minimamente al cambiare delle culture; non tradisce come le parole e non vanifica gli sforzi volti a comprendere il reale contenuto di un messaggio comunicativo.

Il linguaggio del corpo è semplice. Si può leggere un’intenzione o un’emozione in atto attraverso una fuggevole espressione del volto appena appena percepita.

È possibile verificare sulla “nostra pelle” ciò che sta accadendo intorno a noi perché il corpo, abilmente, registrerà ogni singolo evento. Il corpo, attraverso il suo linguaggio ci guida nella più grande indagine conoscitiva di noi stessi, poiché esso è un vero e proprio viaggio ed è il più prezioso degli alleati.

Il suo muto linguaggio, è molto più eloquente di cento parole!

Prefazione

Domenico Esile

Introduzione

CAPITOLO I
Il corpo ed il suo modo di comunicare, un viaggio verso le origini

1. Il linguaggio del corpo
2. La comunicazione non verbale del corpo: il linguaggio ritual – simbolico nella storia e oggi
3. Il successo biologico della specie umana
4. Studiosi e discipline: il linguaggio del corpo tra oriente e occidente
5. L’emozione di Cesare Lombroso
6. L’intuito
7. Lo “Psicosoma o Bodymind”
8. I traumi, l’abbandono e il rifiuto
9. I successi del progresso: la conferma delle ipotesi del passato
10. Le emozioni
11. L’adattamento emotivo
12. Linguaggio non verbale, l’empatia
13. La vergogna ed il senso di colpa
14. Corpo, mente, cervello
15. Lo stress
16. Il sistema nervoso autonomo

CAPITOLO II
Il viso

1. Il nostro primo biglietto da visita: il volto
2. La bellezza del volto
3. Tipi di volto
4. I tratti fìssi e mobili del volto
5. L’ereditarietà di Lavater
6. L’ambiente esterno
7. I tre piani del volto: superiore, mediano, inferiore
8. Piano superiore o area cerebrale: la fascia intellettiva
9. Le tre aree della fronte e la metoposcopia
10. Le sopracciglia
11. I capelli
12. Piano mediale o area affettiva
13. Gli occhi
14. Lo sguardo e gli accessi oculari
15. La menzogna
16. Le guance e gli zigomi
17. La vergogna: un’emozione antica
18. Il naso
19. Piano inferiore o area istintiva
20. La bocca e le labbra
21. Il sorriso
22. La fisiognomica del sorriso
23. I denti
24. Il mento

CAPITOLO III
Il corpo

1. Il lato destro e sinistro del corpo
2. Le spalle ed il torace
3. Le braccia e le mani
4. L’armatura
5. L’addome
6. Reni, glutei, gambe e piedi
7. La pelle e il respiro
8. I Nei
9. Il respirólo

Conclusioni

Bibliografìa

Ringraziamenti

Autori