La consapevolezza può aiutare a lavorare con meno stress ed essere più sereni? Certo!
Per consapevolezza si intende la capacità di essere connessi con il momento presente senza giudizio. Ciò permette, non solo una crescita interiore o di portare successo nella propria vita, ma vivere la tua esistenza in modo significativo.
Per consapevolezza si intende la capacità di essere connessi con il momento presente senza giudizio. Ciò permette, non solo una crescita interiore o di portare successo nella propria vita, ma vivere la tua esistenza in modo significativo.
Per consapevolezza si intende la capacità di essere connessi con il momento presente senza giudizio. Ciò permette, non solo una crescita interiore o di portare successo nella propria vita, ma vivere la tua esistenza in modo significativo.
Sappiamo benissimo quanto lo stress può influire sul rendimento, sul rapporto con colleghi, sulla soddisfazione personale e quanto i ritmi elevanti possano incidere.
A volte si svolgono dei compiti pensando già al passo successivo, si risponde al telefono mentre si legge una mail, parliamo con qualcuno controllando o continuando il lavoro; tanti, troppi compiti svolti simultaneamente portando distrazione, irritabilità e stress.
Alcune aziende stanno già inserendo la Mindulness per aiutare i dipendenti, e non solo, a calmarsi e rilassarsi.
La pratica di consapevolezza basata sulla Mindfulness ha infatti il potere, se esercitata con continuità, di cambiare il modo in cui il cervello elabora le informazioni, di generare nuove reti neurali o modificare e accrescere quelle già esistenti e di gestire gli effetti dello stress e dell’ansia sulla nostra salute sia fisica che mentale, migliorando anche la qualità del nostro lavoro e delle nostre relazioni.
Le persone che la praticano in azienda sono molto più calme a rilassate rispetto a chi non lo fa, difatti imprese con alti livelli di stress stanno facendo della Mindfulness una strumento di aiuto per le risorse umane.
Google, Apple, Repsol o LinkedIn hanno iniziato a introdurla durante le ore di lavoro, lasciando spazi adibiti ad essa, difatti hanno notato come, le assenze per malattia dovute al 78% a stress, ansia o depressione, sono ridotte.
Ad ogni modo offre tanti altri vantaggi (non solo nell’ambito lavorativo ma anche in quello personale): aumento della fiducia in se stessi, aumento della concentrazione, maggiore agilità e chiarezza, alti livelli di empatia, più focus, relazioni coese con colleghi e incremento della capacità di problem solving.
Ma come si può iniziare?
Di seguito ti indicherò degli esercizi che potrai utilizzare tutti i giorni.
Esercizio 1
Alcune ricerche hanno dimostrato che rilasciamo la maggior parte degli ormoni dello stress pochi minuti dopo il risveglio, perché pensare alla giornata che ci aspetta innesca il nostro istinto lotta o fuga e rilascia cortisolo nel nostro sangue.
Quando ti svegli cerca di trascorrere almeno 2 minuti nel letto, semplicemente notando il tuo respiro. Mentre i pensieri sulla giornata ti vengono i mente, prendili in considerazione e lasciali andare tornando al tuo respiro.
Esercizio 2
Arrivato a lavoro, prenditi 10 minuti, nello spogliatoio o in macchina o dove preferisci, con una breve pratica di consapevolezza prima di immergerti nell’attività.
Chiudi gli occhi, rilassati e siediti in posizione eretta. Concentrati completamente sul respiro. Mantieni semplicemente un flusso continuo di attenzione sull’esperienza del tuo respiro: inspira, espira, inspira, espira.
Per aiutarti a concentrarti sul respiro, conta in silenzio ad ogni espirazione. Ogni volta che trovi la tua mente distratta, rilascia semplicemente la distrazione riportando la concentrazione sul tuo respiro.
Soprattutto, concediti di goderti questi minuti. Per tutto il resto della giornata, altre persone e urgenze combatteranno per la tua attenzione, ma per questi 10 minuti l’ attenzione è tutta tua!
Esercizio 3
Pratica lo S.T.O.P.
Si pratica direttamente sulla postazione di lavoro, per pochi minuti di pausa.
1- Stop: Smetti di fare quello che stai facendo
2- Take a break: Stacca il cervello dalle tue attività
3- Observe: Osserva il tuo respiro, le tue emozioni, quello che senti in quel preciso momento
4- Procede: Riprendi il lavoro
Possono bastare solo 5 minuti e vedrai che dopo ricomincerai a riprendere il lavoro in maniera naturale e più tranquillamente.
Esercizio 4
Fai un minuto di meditazione.
Per questo esercizio il posto migliore è il bagno (lo so, non è la location ideale), ma ti permetterà di essere “isolato” dal resto delle persone.
Pianta bene i piedi contro il pavimento, chiudi gli occhi, il tuo respiro deve diventare lungo e regolare. Ricordati: Esisti ora e sei qui!
Esercizio 5
La pausa pranzo può essere il momento migliore per praticare la Mindfulness.
Sfrutta la pausa pranzo per mangiare un panino camminando, oppure sedendoti su una panchina davanti ad un giardino.
Concentrati sulle sensazioni che provi mentre stai mangiando, sentine il profumo, il sapore, il colore, osserva se qualcuno passa accanto a te, accogli tutto quello che percepisci.
Queste sono alcune delle pratiche che puoi utilizzare per alleggerire le tua giornata e non farla diventare stressante e ansiosa. Non ti dovrai trasformare in un monaco zen, ma ti aiuterà a restituirti la semplicità degli attimi, la serenità di cui tutti abbiamo bisogno.
Prova a fare questi esercizi con costanza e vedrai un cambiamento nelle tue giornate.
Per tanti altri esercizi utili di vita quotidiana puoi seguirmi sul canale telegram, potrai trovare molti spunti di riflessione, meditazioni e tanto altro.
Alexsandra
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